Il più grande presepe del Ticino nel più piccolo villaggio della Svizzera. Una buona occasione per  visitarlo e festeggiare Natale e Capodanno all’Osteria e dormire all’Albergo Diffuso.

Era il più piccolo villaggio della Svizzera ma, dal 17 dicembre e fino a 31 gennaio ospita il più grande presepe del Ticino e un’osteria fuori dal comune, meta ideale per celebrare le Feste di Natale e fine anno, e rifocillarsi in una magica atmosfera senza tempo.

Corippo, per molto tempo il più piccolo villaggio della Svizzera, oggi frazione del comune di Verzasca, ha mantenuto due caratteristiche che lo rendono “grande”: una antica e una nuova, ossia il suo presepe e il neonato “albergo diffuso”, una struttura ricettiva fuori dal comune, che ha portato nuova vita nelle antiche viuzze, anche d’inverno.

Il presepe
Il presepe della chiesa Beata Vergine del Carmelo di Corippo, che rappresenta la Natività, è infatti una tradizione di questo minuscolo villaggio alpino, un presepe che nel corso degli anni è continuamente cresciuto, fino a diventare il più grande del Ticino. Per costruirlo un gruppo di appassionati volontari impiega quasi due mesi di lavoro, inserendovi pietre, tronchi d’albero, numerosi chili di muschio, centinaia di personaggi di ogni mestiere e un esercito di pecore.

Ad inaugurare il presepe il 17 dicembre alle ore 17:00 ci sarà il coro della Federazione Alpinistica Ticinese (FAT) che allieterà i presenti con canti dal suo vasto repertorio. Per garantire una fluida accessibilità ai residenti e una buona fruizione dell’evento, la strada per Corippo rimarrà sbarrata ai visitatori dalle ore 15:30 alle ore 20:00 mentre sarà allestito un posteggio, in località Posse a Lavertezzo, collegato con servizio navetta assicurato da Verzasca Mobile da e per Corippo. Il presepe potrà essere poi visitato tutti i giorni dalle ore 09:00 alle ore 21:00 fino al 31 gennaio 2023.

L’osteria dell’Albergo diffuso
Quest’anno i visitatori di questa meraviglia natalizia, che desiderano unire al sacro anche il profano, potranno rifocillarsi nell’unica osteria di Corippo, che ha riaperto i battenti la scorsa estate in veste completamente nuova. In due anni di intensi e complessi lavori a cura della Fondazione Corippo, la tipica vecchia osteria di paese è stata trasformata in un locale moderno e accogliente, dotato di tutti i confort, un locale che serve nel contempo da reception anche per il neonato “albergo diffuso”, le cui camere sono dislocate in vari rustici centenari, ammodernati per l’occasione con tutti i servizi, nel rispetto dell’autenticità del patrimonio edilizio del villaggio.

Dopo una prima stagione estiva di grande successo, Désirée Voitle e Jeremy Gehring, i gerenti dell’osteria e dell’albergo, si sono infatti messi alacremente al lavoro per affrontare anche quella invernale. Per un ricco pranzo o una cena gourmet à la carte, ricordiamo che l’osteria è aperta ogni mercoledì dalle 17.30 fino alle 22.00, come pure tutti i giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 9.00 alle 22.00. Pranzi, cene e menu natalizio possono essere prenotati direttamente sul sito

Per chi invece intende solo scaldarsi e consumare uno spuntino a base di deliziose torte, di vin brûlé o di un tè di Natale, vi sarà posto sulla terrazza davanti a un braciere, oppure nell’osteria davanti al fuoco scoppiettante del camino.

  

La struttura ricettiva, albergo incluso, rimarrà aperta fino al 31 dicembre incluso, per poi chiudere per cinque settimane, in modo da permettere ai gerenti e al personale di prendersi le meritate vacanze. Il 10 febbraio l’albergo diffuso e l’osteria riapriranno i battenti, giusto in tempo per la festa degli innamorati, San Valentino